GIULIA BERTOZZI – CREATRICE DI ROOMSTANZA

Roomstanza nasce in un momento di grande difficoltà, durante la pandemia.

Roomstanza è un mondo intimo dove racconto di viaggi ed esperienze di vita aggiungendo ai miei gioielli un sapore mistico dal carattere forte.
Lavoro il bronzo e l’argento con la tecnica della fusione a cera persa, utilizzo anche l’ottone, pietre dure, cristalli di vetro e tessuti di recupero.

Dopo anni nel mondo della moda, dove le regole e lo stile di vita stressante erano i protagonisti, decido di accettare totalmente me stessa e la mia natura, grazie ad un percorso interiore, attraverso una pratica buddista giapponese che faccio da 9 anni.

Durante il lockdown, comprendo profondamente che è arrivato il momento di amarmi, dare valore alla parte più intima di me e di smettere di essere quello che la società vuole.

In piena pandemia decido di cambiare qualcosa nella mia vita.

Grazie ai miei contatti Milanesi, riesco ad incontrare una persona bravissima nel mestiere, che mi insegna le basi per poter iniziare a fare i miei primi anelli in bronzo e argento con la tecnica della fusione a cera persa, il tutto gratuitamente.

Decido di non aspettare la pensione per realizzare un altro sogno nel cassetto, ovvero quello di vivere al caldo, al mare.
Lascio Milano per trasferirmi a Ibiza ma capisco subito che nemmeno quello è il mio posto.

Torno a Cesena, mia città natale, e decido di provare a fare qualche mercatino in Romagna con feedback super positivi ed inaspettati.
Ma il desiderio di vivere con i piedi sulla sabbia è sempre più forte e così per caso mi capita l’occasione di tornare a Fuerteventura.
Un mese, sei mesi, due anni… questa isola è una fonte continua di ispirazione per le mie creazioni e per il mio lavoro introspettivo, anche se l’amore  per la mia terra rimane, infatti quattro mesi l’anno faccio ritorno a Cesena.

Accettare se stessi vuol dire anche sentire di avere due case. Siamo noi che costruiamo la nostra storia il nostro lavoro la nostra passione, le regole le facciamo noi e non la società, senza giudizio.

Ad oggi il mio progetto Roomstanza è qualcosa che mi permette di esprimere chi sono e cosa voglio trasmettere. Credo tutto questo sia meraviglioso e mi sento molto grata e fortuna nel poterlo fare.